È stato chiaro per tutti noi che la pandemia di COVID-19 ha cambiato il mondo come lo conoscevamo. Elevate restrizioni sono state applicate in tutto il mondo e questo ha inevitabilmente colpito molti settori, in particolare quello della moda. Dal cambiamento delle esigenze dei consumatori al passaggio a una catena di approvvigionamento digitale, discutiamo di tutto.
Da gennaio di quest’anno è iniziata una pandemia globale causata dal COVID-19. Non era previsto che le conseguenze sarebbero state così potenti. Poiché il virus si diffonde a un ritmo veloce, i governi hanno imposto nuove misure di controllo in pochissimo tempo. Dal blocco obbligatorio al distanziamento sociale, dall’indossare maschere per il viso e dal divieto totale di viaggiare, sembra che l’anno sia stato messo in pausa. Quando si parla di settore dell’abbigliamento, sorgono molte domande. Come possiamo continuare a lavorare quando non ci sono fiere espositive, visite ai produttori e nemmeno settimane della moda? Come sarà il futuro? Una cosa è chiara: le cose devono cambiare.
La digitalizzazione è la risposta
Una delle maggiori sfide del momento è stata la gestione delle produzioni a distanza e la corretta comunicazione sia del marchio che dei produttori. Anche prima dello sciopero del COVID-19, l’industria aveva a che fare con metodi di produzione obsoleti. La crisi ha solo rassicurato ciò che già sapevamo; le cose devono cambiare.
Le inefficienze della catena di approvvigionamento costano ai rivenditori oltre 1,5 trilioni di dollari di vendite perse ogni anno, secondo un rapporto appena pubblicato dalla società di analisi IHL Group . Il digital sourcing e la tecnologia blockchain sembrano la soluzione a questo problema esistente da tempo. Rintracciare ogni parte della catena ed evitare inutili perdite di tempo e denaro nell’andare avanti e indietro con il campionamento sono i motivi principali per cui i marchi si stanno spostando verso le catene di approvvigionamento digitali. Il distanziamento sociale ha evidenziato più che mai l’importanza dei canali digitali e i blocchi hanno elevato il digitale a una priorità urgente lungo l’intera catena del valore ma, a meno che le aziende non aumentino e rafforzino le loro capacità digitali nella fase di ripresa della crisi, soffriranno nel a lungo termine, informa l’aggiornamento annuale di Mckinsey’s The State of Fashion 2020 Coronavirus.
Più forti insieme
L’ascesa del mercato dell’approvvigionamento locale è stato un elemento chiave in questo cambiamento di settore. Quando si riduce la distanza tra marchio e produttore, le richieste possono essere soddisfatte rapidamente e i tempi di consegna si riducono, per non parlare della riduzione delle emissioni di CO2.
L’Europa è nota negli ultimi anni come una forza per la produzione sostenibile e un incubatore per il design innovativo della moda. In gran parte a causa della legislazione europea, ma nuovi importanti eventi come la Copenhagen Fashion Week hanno portato attenzione e curiosità ai rivenditori di tutto il mondo, dando un nuovo esempio di come dovrebbe essere il futuro della moda.
“La conversazione sulla sostenibilità e l’industria della moda va avanti da molto tempo ormai, quindi questa non è una conversazione nuova, ma penso che questa situazione sia un grande acceleratore”, afferma Imran Amed, fondatore e CEO di The Business di Moda.
Una delle cose a cui dobbiamo pensare come industria è il nostro futuro dopo la crisi del coronavirus. Il passaggio a un approvvigionamento europeo locale e sostenibile non solo sarà vantaggioso ora, ma rafforzerà il mercato europeo e creerà un nome per standard elevati, qualità ed etica che soddisfi ugualmente le esigenze dei consumatori.
Nascono nuove soluzioni
Sappiamo attraverso la storia che le crisi possono ispirare le persone a reinventarsi e questo lo rende una situazione ideale per la nascita di nuovi progetti. Pertanto siamo orgogliosi di presentare Manufy, la prima piattaforma online per l’approvvigionamento sostenibile in Europa.
Comprendiamo le difficoltà che il settore sta affrontando in questo momento e vogliamo facilitare soluzioni digitali sia per i marchi che per i produttori. Creare una comunità online per il settore dell’abbigliamento sostenibile in cui la comunicazione scorre facilmente e la trasparenza è al centro delle sue transazioni. Manufy spera di rafforzare l’economia europea, creare un maggiore supporto per l’approvvigionamento locale, fornendo qualità rispetto alla quantità e aiutando le aziende di tutte le dimensioni a crescere. La parte migliore? Puoi iscriverti gratuitamente oggi! Visita manufy.com ed esplora tutte le opzioni disponibili per la tua attività. Lascia che questa crisi sia un’opportunità per te e lascia che ti aiutiamo a connetterti con i marchi e i produttori giusti e a creare nuove opportunità.